L’avviso di garanzia non è un atto sempre dovuto. Secondo la legge [one], l’informazione di garanzia va notificata all’indagato solo quando si deve compiere un atto al quale il difensore ha diritto di assistere.

Il Codice penale, dunque, prevede i casi in cui è necessario notificare all’indagato l’avviso di garanzia, ma nulla dispone circa i reati che quest’atto deve investire.

In conclusione, nella maggior parte dei casi, quando si tratta differenza tra sequestro 321 e 354 di reati meno gravi, l’indagato viene a conoscenza della querela solo al momento della conclusione indagini preliminari.

l’indicazione che se non verrà scelto nessun difensore di fiducia, allora ne verrà assegnato uno d’ufficio;

NON esiste una categoria di atti del diritto procedurale penale che sono oggetto – dati determinati presupposti – di una scelta rimessa alla discrezionale iniziativa del PM (o del Giudice ed anche della difesa).

Precedente Successivo Le innovazioni legislative hanno comportato un profondo cambiamento nella sfera della titolarità dell’autonoma posizione di garanzia dell’infermiere nei confronti del bene salute del paziente nei suoi ambiti di competenza.

Secondo la legge, l’avviso di garanzia è notificato al compimento del primo atto a cui il difensore ha diritto di assistere e, comunque, prima di essere invitato dal pubblico ministero a rendere interrogatorio.

Tale garanzia è posta per quelle attività investigative più invasive, for every le quali si invita a nominare un Avvocato Penalista che presieda ed assista all’attività di indagine.

L’informazione di garanzia è atto differente dal verbale di identificazione (V. nel sito in “DOMANDE E RISPOSTE”), per contenuto e funzione: mentre il verbale di identificazione può contenere – ma non sempre – il nominativo del pubblico ministero procedente, il numero del procedimento penale e l’indicazione degli articoli di legge che si presumono violati, questi elementi devono essere necessariamente presenti nell’informazione di garanzia.

Insomma: come suggerisce la stessa denominazione, l’avviso è posto a garanzia dei diritti dell’indagato, il quale non verrà colto di sorpresa nel caso di successivi atti investigativi della Procura della Repubblica.

La mancata previsione sui titoli di reato interessati dall’avviso di garanzia, lascia presupporre che non vi sia alcun limite e che l’avviso possa astrattamente riguardare qualsiasi fattispecie di reato.

Il difensore nominato a seguito dell’invio dell’informazione di garanzia può anche eseguire delle investigazioni difensive. La definizione su cos’è e come si svolge è descritta dagli articoli da 391 bis a 391 decies del codice di procedura penale.

L’avviso di garanzia trova, quindi, la sua ragion d’essere nel diritto di difesa costituzionalmente garantito, sia dell’indagato che della persona offesa, e che, grazie all’informazione di garanzia trova tutela già nella fase delle indagini preliminari.

Si tratta di un atto notificato quasi sempre insieme all’avviso di garanzia. Al suo interno l’indagato potrà leggere le seguenti informazioni: